Non è da tutti essere per pochi... e si, non è una frase fatta, sono per pochi. Non perchè sia più bella di qualcun'altra, ho qualche chilo in più, ho la cellulite e qualche smagliatura qui e li ma non mi cambierei con nessuna donna al mondo...il mio viso, pulito, acqua e sapone, la mia semplicità, il mio essere essenziale ma al contempo sofisticata è per veri e raffinati intenditori, veri uomini, amanti della vera e pura bellezza... sono altresì la mia anima, il mio cuore, la mia mente, i miei occhi che tanto contengono ad essere per pochi. Ti nutrirò, ti arricchirò, ti disseterò leggendo le tue ferite, le tue insicurezze e curandole, col balsamo della mia essenza. Fin da bambina mi sono sempre sentita diversa, ho sempre avuto una particolare percezione della realtà ed una raffinatissima empatia e sensibilità, rare al giorno d'oggi. Detesto più di ogni altra cosa chi non bada ai dettagli, delle cose, delle persone, della realtà. Odio la superficialità dei rapporti e delle conoscenze, odio bruciare il mio sentire e amo perdutamente godermi e gustarmi ogni momento, consapevolmente e profondamente. Sono un connubio di tante contraddizioni, direi un ossimoro. "Tutta la varietà, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d'ombra e di luce" Lev Tolstoj. Amo la luce di notte ma amo la penombra di giorno, il rosa è il mio colore preferito ma sono un'amante dei cimiteri e di tutto ciò che è oscuro e tetro, odio il caldo d'estate ma anche il freddo d'inverno, ho un'anima pura ma ho pensieri molto perversi, forse troppo. Amo sognare più di giorno che di notte; d'altronde come dice Edgar Allan Poe "Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". Sono qui su riv per un semplice motivo: ho fatto pace col mio buio interiore, l'ho accolto e abbracciato, ho fatto pace con quella parte di me che brama essere vista, idolatrata, amata, desiderata e perchè no, venerata. Adoro lo sguardo di un uomo desideroso di me, è la cosa che più mi eccita, assieme al suo profumo, che nel caso del virtuale, posso solo immaginare. Ognuno di voi ne ha uno differente, con delle sfumature particolari. Chi immagino con un profumo con note legnose, sandalo, cedro, vetiver o per pochi, legno di Oud; altri su cui immagino delle note agrumate, altri ancora da cui percepisco un profumo speziato di zenzero e fava tonka, e ancora per i più romantici, un odore di ambra e vaniglia. Ho imparato che come per la donna, anche per l'uomo l'eleganza è una questione di intelligenza, il vestiario è solo un dettaglio. Il vero signore per me è colui che sa stare a proprio agio e di conseguenza far stare a proprio agio l'altro in qualsivoglia condizione e situazione, che sia mentre ripara un tubo in caso o si trovi ad un evento al Quirinale...é tutta una questione di intelligenza, che purtroppo, pochi hanno. Con me ci vuole pazienza, tanta ma se sei arrivato fin qui a leggere confido nel fatto che tu la abbia. Se pensi di entrare in privato e vedermi nuda avrai solo una grossa delusione, una grassa risata e un privato chiuso all'istante. Se cerchi questo c'è "gente" che si accontenta riconoscendo i limiti e la pochezza del suo essere, accettando parole offensive mascherate da complimenti (non sei autorizzato a usare certi termini con la mia persona; fallo altrove, c'è chi lo accetta). Concediti il gusto dell'attesa, assapora e vivi ogni istante, ogni mio sorriso, ogni mio sguardo. Se non si fosse capito sopra, amo i profumi; penso ci rappresentino... il mio è Baccarat Rouge, gelsomino di Spagna, mandorla amara del Marocco e ambra grigia, elegante, sensuale, come me.

"Se sapessi scrivere la bellezza dei tuoi occhi, e cantare in nuovi metri tutte le tue grazie, il futuro direbbe, questo poetamente: Mai nessun volto sulla terra ebbe tratti così celesti."

Voglio un uomo TT, testosterone e tenerezza... esistete?Amo l'uomo potente, intelligente, affermato, acculturato ed educato; insomma un uomo che sappia stare al mondo e relazionarsi con donne del mio livello, che sappia come corteggiarmi, coi giusti tempi e con i giusti modi. Non sbagliare i condizionali perchè mi deprime più di ogni altra cosa. Viziami, tanto, e avrai l'occasione di entrare nella mia piccola cerchia di eletti a cui donerò il mio tempo, le mie preziose attenzioni, la mia anima e il mio florido e suadente corpo.